Come scegliere i migliori power bank
Cosa sono e a cosa servono i power bank: utili batterie portatili
Tecnologia e digitalizzazione stanno modificando il mondo nel quale viviamo e, nello stesso tempo, stanno rappresentando per l’essere umano dei punti di riferimento per l’ottimizzazione e la massimizzazione del tempo. Al giorno d’oggi, infatti, con il nostro smartphone possiamo svolgere moltissime operazioni, dalle più semplici (come fare una telefonata, inviare un messaggio istantaneo, scattare una foto e condividerla sui social) alle più complesse (come eseguire un versamento, acquistare un prodotto, fare un versamento, ecc.)
Tutto questo ci spinge, ovviamente, a scegliere degli smartphone dalle prestazioni sempre più interessanti e complete, per avere la possibilità di svolgere moltissime delle azioni quotidiane proprio per mezzo del nostro telefono cellulare. Tuttavia, operazioni sempre più complesse ci portano comunque a fare un uso spropositato del nostro telefono, che viene in molti casi sostituito non solo al computer, ma anche ad azioni fisiche (pensiamo appunto ai versamenti, alle ricariche telefoniche, agli acquisti online).
Chiaramente, tutto questo ci porta a fare un uso talmente importante del nostro smartphone che esso viene sovraccaricato di lavoro e, non avendo un’autonomia infinita, tende a scaricare la sua batteria molto più velocemente rispetto ad un telefono di base (che effettua e riceve solo chiamate e messaggi). Questo ha fatto sì che da un lato venissero studiate delle ottimizzazioni importanti dei chipset della batteria che, oggi, è molto più performante ed in grado di ottimizzare i consumi, ma dall’altro lato ha anche richiesto la necessità di acquistare dei power bank, ottime soluzioni in quanto batterie portatili che consentono di ricaricare lo smartphone ovunque ci troviamo, in qualunque situazione ed in ogni momento.
Insomma, i power bank oggi ci salvano da molte problematiche, ed è importante (ed è anche diventato oggi di uso comune) averne sempre uno in borsa o a portata di mano. Tuttavia, non tutti i power bank sono adatti a tutti gli smartphone, in quanto il mercato di queste batterie portatili è molto variegato e presenta soluzioni più economiche (e quindi meno performanti) e più costose (e pertanto molto più qualificate) a seconda della necessità e della spesa.
Il mercato, quindi, offre molte soluzioni per ricaricare velocemente lo smartphone ovunque ci si trovi, e trovi molte soluzioni valide sul blog di Tecnofacile: alcune di esse sono più indicate a telefoni cellulari di uso meno spropositato, altre invece sono più adatte a fornire velocemente energia a smartphone più complessi e più utilizzati. Va da sé che, in una situazione simile può sembrare difficile capire quali siano i migliori power bank da associare al proprio smartphone: come scegliere i migliori power bank?
Come scegliere i migliori power bank: soluzioni e consigli
Sicuramente, la scelta migliore deve essere fatta prendendo in considerazione le proprie specifiche esigenze dal momento che, come abbiamo anticipato, il mercato è ricco di proposte diverse, per peso, per tipologie e numero di porte, e per prezzo.
La prima cosa da dire è che al giorno d’oggi, comunque, tutti i power bank sono dotati di circuiti di protezione che permettono di proteggere lo smartphone in caso di sovraccarico o cortocircuito: inoltre, una buona parte di queste batterie portatili riesce anche ad erogare la corrente in funzione del dispositivo collegato, riconoscendolo così in automatico. Questo permette di evitare di incorrere in eventuali (e chiaramente possibili) rischi.
La scelta del power bank più adatto alle proprie esigenze dovrebbe comunque tenere conto di:
- Dimensioni: la batteria portatile dovrebbe essere di dimensioni contenute, in maniera da essere un prodotto pratico e facilmente fruibile, ma anche facilmente trasportabile;
- Diverse capacità, comunque variabile a seconda del nostro smartphone e delle nostre esigenze: se siamo persone che trascorrono fuori casa tutta la giornata, allora un power bank molto potente potrebbe essere una soluzione molto intelligente;
- Presenza o meno di ricarica senza fili, a seconda del tipo di smartphone;
- Elevata resistenza (parliamo ad esempio dei modelli rugged, che non si danneggiano in caso di cadute);
- Eventuale presenza di pannellino solare, per una ricarica anche eco compatibile.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche che in genere vengono prese in considerazione quando si parla di batterie portatili: infatti, è del tutto comprensibile che la scelta debba tenere in considerazione una serie di fattori, che solo l’acquirente può conoscere nello specifico e dovrebbe analizzare per evitare di incorrere in errori o problemi. Infine, il rapporto qualità prezzo è anche un elemento che non deve essere sottovalutato: conviene, quindi, prendersi un po’ di tempo prima di acquistare il nostro power bank in maniera da analizzare le varie proposte presenti sul mercato e comprendere, quindi, quale soluzione possa essere la migliore a seconda delle nostre necessità, anche orientandosi su marche meno conosciute.