A chi stanno bene i capelli castani?
Una scelta coerente, per chi considera di cambiare il colore dei capelli, si rifà all’analisi delle nuance di base del volto. La tinta adeguata consente di valorizzare il colore degli occhi, l’incarnato e i lineamenti del viso, rapportandosi a tecniche quali l’armocromia, oppure più semplicemente valutando la tinta della carnagione, il tono e il sottotono della pelle.
Il cambio delle tendenze, non sembra aver scalfito la scelta di una tonalità come il castano. Dalle soluzioni più chiare a quelle più intense, il castano continua a essere un colore seducente, da scegliersi opportunamente in base a una gamma di colori come questa.
Considerata a torto una tonalità banale, il castano vanta un’ampia serie di nuance dalle sfumature dorate al castano luce, dal cenere dorato al chiaro ramato, dal moka al chiaro dorato naturale.
In linea di massima, in caso di pelle chiara, è preferibile privilegiare un castano chiaro dorato. Per le pelli ambrate gli esperti suggeriscono un castano chiaro naturale, per le epidermidi olivastre niente di più adeguato del castano cappuccino.
In caso di pelle chiara con sottotono pesca, dorato oppure ambrato, meglio puntare sulle nuance miele, le tonalità del bronzo così come le sfumature ramate.
Il castano è una tonalità che si accorda perfettamente con i diversi colori dell’iride, e in particolare valorizza gli occhi verdi o nocciola.
La regola del tono e del sottotono nella scelta del castano
Ancor prima del tono, che suddivide l’epidermide in tre macro gruppi, ovvero chiaro, scuro e medio, a fare la differenza nella scelta della tinta dei capelli è il sottotono. Il sottotono può essere caldo o freddo, e si può scoprire grazie al test delle vene del polso. Se le vene tendono al verde, si dispone di un sottotono caldo, se virano sul bluastro il sottotono è freddo.
Nel caso si possieda un sottotono caldo meglio optare per un castano dalla nuance profonda, ma mai troppo accesa. Per dare intensità al castano si può giocare con le punte dei capelli, da sfumare abilmente con un color nocciola.
Se si gode di un sottotono freddo i capelli castani si possono trattare regalando sfumature dai toni castani tendenti al freddo, privilegiando magari un marrone satinato.
Chi punta sul castano può contare sulle gradazioni, considerando che le tonalità più scure tendono a rendere più pallido l’incarnato, per cui le pelli olivastre devono privilegiare le tonalità più calde, e i volti più chiari le nuances più fredde.
Capelli castani che passione: qualche consiglio per chi desidera cambiare colore
Partendo da un colore estremamente chiaro come il biondo, si può valutare di sfumare, potendo contare sui riflessi ramati e l’uso di un accattivante color Broux, compromesso perfetto fra castano e rosso. La scelta consente di non rendere troppo duri i lineamenti. Per passare dal nero al castano meglio procedere per gradi, valutando dapprima la scelta di un castano scuro con una prima tinta, per poi considerare soluzioni più chiare.
Cambiare colore a casa
Chi sceglie di fare la tinta a casa, può ottenere un risultato perfetto come dal parrucchiere. Colorare i capelli da sole non è complicato, optando per soluzioni diverse quali il tono su tono, le tinte temporanee oppure le soluzioni permanenti senza ammoniaca.
Non resta che seguire con attenzione le istruzioni abbinate al prodotto, e procedere step by step, applicando con cura la tinta, dividendo i capelli, rispettando soprattutto i tempi di posa, per poi risciacquare a fondo.