Sostenere la ricerca oncologica ora si può donando il proprio 5 per mille
Grazie all’operato di molte organizzazioni no profit, che lavorano con tutti i mezzi disponibili per offrire un futuro migliore a chi ne ha più bisogno, la ricerca oncologica sta facendo passi da gigante, fermo restando la necessità di investire ancora in questo settore per garantire a tutti l’accesso alle terapie.
Gli ingenti investimenti fatti negli ultimi anni hanno reso possibili terapie sempre meno dolorose e più efficaci, garantendo un miglioramento della qualità della vita ai soggetti affetti da neoplasie.
Del resto, l’obiettivo degli Enti no profit è proprio questo: diffondere la cultura della salute, della prevenzione e della diagnosi precoce in modo da trovare cure sempre più efficaci.
Sapevi che puoi aiutare queste organizzazioni a portare avanti la propria missione donando il 5 per mille?
Sebbene sia stato inserito da diversi anni nel nostro ordinamento e molti italiani abbiano già fatto la loro donazione, vi è molta confusione su cosa sia esattamente il 5 per mille e su come funzioni. Leggendo il nostro approfondimento potrai capire meglio di cosa si tratta e decidere consapevolmente se devolverlo o meno per una giusta causa.
Cos’è e come funziona il 5 per mille
Istituito in forma sperimentale con la legge finanziaria del 2006, il 5 per mille già agli esordi ha riscontrato un meritato successo. I contribuenti italiani, infatti, hanno apprezzato sin da subito la possibilità di poter sostenere gli Enti del Terzo Settore impegnati in attività di interesse sociale.
In sostanza, il 5 per mille non è altro che una percentuale dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) che si paga allo Stato ma che si può decidere di destinare agli Enti che si occupano di attività socialmente rilevanti. Si tratta di un contributo su base volontaria che non costa nulla e che in nessun caso andrebbe nelle sue tasche.
In fase di dichiarazione dei redditi attraverso il CU, il modello 730 e il modello Redditi, dovrai compilare l’apposito campo, inserendo il codice fiscale dell’organizzazione no profit prescelta e la tua firma.
Vogliamo ricordarti che esistono delle scadenze da rispettare:
- Con la presentazione del Modello Certificazione Unica (ex CUD) si ha tempo fino al 16 marzo 2022.
- Con la presentazione del Modello 730 si ha tempo fino al 30 settembre 2022.
- Con la presentazione del Modello Redditi (ex Unico) si ha tempo fino al 30 novembre 2022.
Cause da sostenere per destinare il 5 per mille
Sono diversi gli Enti no profit a cui è possibile devolvere la quota del 5 per mille. Secondo quanto indicato nell’elenco dell’Agenzia delle Entrate ecco chi sono i beneficiari:
- volontari e ONLUS;
- Enti di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria;
- comune di residenza per le sue attività sociali;
- attività sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI che svolgono un’attività di rilevante interesse sociale;
- Enti che si occupano di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici;
- Enti gestori delle aree protette.
Prima di decidere a chi destinare il 5 per mille controlla sempre con attenzione che l’organizzazione no profit sia accreditata e che non si tratti di un Ente non riconosciuto!
Tra gli Enti accreditati che vogliamo porre alla tua attenzione c’è LILT Milano Monza Brianza APS, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori operante sul territorio di Milano e Monza Brianza.
Impegnata da più di 70 anni nella lotta contro il cancro, LILT Milano Monza Brianza ha un’unica missione: arrivare prima della malattia. Come? Impegnandosi costantemente nella diffusione della cultura della prevenzione con campagne di sensibilizzazione in modo da favorire l’adozione di corretti stili di vita. Inoltre, LILT Milano Monza Brianza finanzia studi e ricerche clinico-epidemiologiche presso i maggiori Istituti Oncologici del territorio.
Come sostenere LILT Milano Monza Brianza
Aiuta anche tu la ricerca sul cancro 5 per mille devolvendo il tuo contributo a LILT Milano Monza Brianza: si tratta di un semplice gesto che può fare davvero la differenza. Nella tua dichiarazione dei redditi cerca il riquadro del 5 per mille e firma nella casella riservata agli enti del Terzo Settore e non ti dimenticare di scrivere il seguente codice fiscale: 80107930150. Attenzione, la firma e il codice fiscale sono una prerogativa fondamentale affinché tu possa effettuare correttamente la donazione.