Viaggio di lavoro in Sardegna: come arrivare
Quando si viaggia per lavoro è fondamentale scegliere soluzioni che siano pratiche, economiche, veloci e confortevoli. Per raggiungere la Sardegna, che oltre a essere una delle mete più gettonate per le vacanze estive offre anche numerose opportunità lavorative, soprattutto nel settore turistico, si possono scegliere due alternative: l’aereo o il traghetto.
Se vuoi sapere qual è la soluzione migliore per le tue esigenze, continua a leggere l’articolo e troverai delle informazioni utili per organizzare il tuo viaggio di lavoro in Sardegna.
Traghetti, una soluzione veloce ed economica
Viaggiare per lavoro vuol dire ritrovarsi spesso a fare la stessa tratta più volte alla settimana o al mese. Ecco perché, chi si sposta in Sardegna per lavoro, cerca di solito una soluzione conveniente da un punto di vista economico, ma senza scendere a compromessi con la praticità, la comodità e la precisione.
In questo caso, per arrivare in Sardegna, è consigliato il traghetto. Infatti, grazie alle numerose tratte è possibile raggiungere l’isola dai principali porti italiani in poco tempo usufruendo di prezzi vantaggiosi e di continue promozioni.
Partendo dal Nord Italia, ad esempio, potrai scegliere il traghetto in partenza da Genova per la Sardegna e arrivare a destinazione in poco tempo godendo di un servizio puntuale e comodo. Il porto di Genova, uno dei più grandi in Europa, è il punto di partenza preferito se si deve raggiungere la Sardegna dalle città settentrionali perché facile da raggiungere in auto, treno, aereo o autobus.
Inoltre, al porto di Genova è possibile prendere traghetti che arrivano in diverse località dell’isola, quali Olbia, Arbatax e Porto Torres e scegliere tra le offerte e gli orari proposti dalle varie compagnie di navigazione, Moby, Tirrenia e Sardinia Ferries. Prenotando con anticipo è possibile poi usufruire di sconti interessanti.
I collegamenti da Genova per la Sardegna sono previsti almeno una o due volte al giorno nel periodo di bassa stagione, mentre durante l’estate le tratte vengono intensificate e prevedono partenze dalle 10:00 alle 21:30 circa.
Al porto di Genova è presente un parcheggio a pagamento presso il Terminal crociere ed è comunque possibile imbarcare l’auto per i traghetti diretti in Sardegna, una soluzione ottima per muoversi liberamente nel territorio, ideale quando per lavoro si devono toccare più località o se si deve restare a lungo sull’isola. Per imbarcare l’auto, tuttavia, bisognerà presentarsi all’imbarco con un paio di ore di anticipo.
Viaggiare in Sardegna con l’aereo
Sebbene l’aereo sia uno dei mezzi più rapidi per raggiungere le varie località, se si viaggia per lavoro non sempre è consigliato adottare questa soluzione per recarsi in Sardegna. Infatti, anche se il tempo di volo per raggiungere le città sarde dai principali aeroporti italiani è poco, è pur vero che è necessario recarsi in aeroporto con anticipo, effettuare i controlli e il check-in.
Inoltre, i costi dei biglietti aerei sono decisamente più elevati rispetto a quelli dei traghetti, e soprattutto durante il periodo estivo potrebbe essere difficile trovare posto, un motivo che spinge solo poche persone che viaggiano per lavoro a preferire l’aereo al traghetto.
Tuttavia, quando si ha poco tempo a disposizione, ci si deve spostare per lavoro per una sola occasione o si tratta di una partenza improvvisa, allora prenotare un volo per la Sardegna scegliendo tra le compagnie di linea e low cost, in partenza dai vari aeroporti italiani, può rivelarsi la soluzione adatta alle necessità lavorative.
Se si viaggia in aereo, però, è importante tenere in considerazione che non è possibile portare con sé oggetti voluminosi oppure che spesso si è costretti a pagare un supplemento. Gli aeroporti presenti in Sardegna sono a Cagliari, Oristano, Alghero, Olbia, Tortolì e Decimomannu.