Block-notes & Co. : i 10 gadget personalizzati più regalati dalle aziende
Ormai è una consuetudine sempre più diffusa: il numero di imprese che dà un’impronta personalizzata a block-notes ed altri gadget di comune utilizzo sta crescendo a dismisura.
Gli oggetti possono spaziare dalla cancelleria agli articoli per la casa. Tazze da the, magliette, penne USB, tappetini per il mouse e tanto altro diventano pezzi unici, introvabili in qualsiasi negozio al dettaglio.
Dedicati a dipendenti e a clienti di qualsiasi età, sesso e condizione sociale, sono un segno di riconoscimento del brand. Inoltre favoriscono, seppur in maniera indiretta, la fidelizzazione del pubblico su vasta scala.
Non c’è bisogno, infatti, di uno psicologo o di uno studioso di marketing per comprendere un meccanismo del genere. Il solo di fatto di vedere il logo permette di sentire, a livello inconscio, una maggiore familiarità del marchio.
Nelle righe che seguono, vedremo come mettere il pilota automatico a queste dinamiche collettive, attraverso la caratterizzazione di determinati prodotti tramite le stampe.
Fra agende e block-notes, ecco tutte le proposte da personalizzare
Al di là delle ipotetiche opzioni, esiste un modo facile e veloce per conferire un tocco di originalità perfino ai gadget più anonimi. Come già anticipato nelle righe introduttive, la soluzione al problema è la stampa.
Pratica, economica e perfetta anche per grandi serie, tale procedura offre il meglio di sé a condizione che sia delegata alle persone giuste. Avere a che fare con un punto di riferimento di fiducia si rivela, pertanto, indispensabile.
La ragione è molto semplice e risiede nella periodicità delle richieste. Trovarsi bene con il proprio fornitore di servizi permette di affidargli anche le commissioni successive.
Sul sito web di Pixartprinting si trovano tante idee, proposte e consigli per conferire quel tocco di unicità che a determinati oggetti manca. Fra i gadget ad alti margini di personalizzazione vogliamo ricordarne 10:
• agende e block-notes;
• penne USB di varia capienza;
• tappetini per il mouse;
• tazze e mug da colazione;
• braccialetti da polso;
• mini-thermos, bottiglie e borracce;
• power-bank per dispositivi portatili;
• portachiavi;
• sacchetti di corda e borselli;
• lanyard con moschettone.
Tutti questi articoli hanno dei punti in comune. Sono utili e di comune impiego, quindi averne qualche pezzo in più rispetto a quelli già posseduti può rivelarsi, all’occorrenza, provvidenziale.
Cosa riportare sui gadget scelti? Le idee per stupire il pubblico
Per appagare l’occhio e l’inventiva, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Grazie alle più innovative tecniche di stampa, possiamo scegliere tra motivi minimal e geometrie più complesse.
Logo aziendale, disegni, nome del brand, slogan, frasi celebri e quanto altro sia rappresentativo per l’impresa sono tutti delle ottime opzioni da considerare nell’ottica della personalizzazione.
Perfino un’accurata cernita dei colori diventa efficace, da un punto di vista comunicativo. Cromie accese, sia calde che fredde, spiccheranno su uno sfondo bianco, meglio ancora se nei toni più scuri. Per gli oggetti sul grigio o sul nero vale l’inverso.
Prediligere i contrasti, comunque, non serve soltanto a rendere i simboli riportati più visibili a livello sensoriale. Tale accorgimento è particolarmente indicato per tutto ciò che è nuovo o, comunque, deve colpire, anche da un punto di vista emotivo.
Puoi trovare diversi esempi su Logo e Logo che stampa block-notes personalizzati in tantissimi formati