I 5 luoghi da non perdere in Cilento
Siete alla ricerca di idee per la vostra prossima vacanza estiva? Prenotate allora un b&b nel Cilento (scopri la formula di Baia Marticana) ed esplorate le meraviglie naturali e storiche che questa terra ha da offrirvi. A seguire trovate le 5 attrazioni imperdibili del Cilento, per una vacanza all’insegna del relax e della bellezza.
Paestum
Il nostro itinerario non può non partire da Paestum, antichissima città conosciuta un tempo con il nome di Poseidonia. Il suo passato glorioso è testimoniato dalla presenza dei templi dorici di Athena e Hera, tra i meglio conservati di tutto il mondo. Non è un caso che Paestum sia oggi considerato come uno dei siti archeologici più importanti su tutto il territorio italiano, e non deve nemmeno stupire come l’Unesco abbia assegnato a questa località il prestigioso titolo di Patrimonio dell’Umanità. Se volete fare un salto nella Grecia antica e tornare indietro nel tempo, Paestum è il luogo perfetto.
Castellabate
Paestum però non è l’unico centro del Cilento che può fregiarsi del titolo di Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Infatti, si segnala anche la presenza di Castellabate, un borgo medievale che incanta i visitatori fin dal suo arrivo, con una posizione spettacolare: dalla cima della collina domina le località balneari di Ogliastro marina, San Marco di Castellabate e Santa Maria di Castellabate, tutte località da non perdere per gli amanti del mare, viste le loro incantevoli spiagge dorate custodite all’interno del Parco Nazionale del Cilento. Da non perdere nemmeno la visita a Punta Licosa, laddove secondo il mito si sarebbe svolto il canto delle sirene di Ulisse.
Capo Palinuro
Quando parliamo di mare e di costiera cilentana, non possiamo sottrarci dal parlare dell’affascinante Capo Palinuro, una località che tutta Italia invidia al Cilento per l’oggettiva bellezza della sua costa, che non ha nulla da invidiare ad altre località ben più rinomate qui vicino (una su tutte la costiera Amalfitana). Capo Palinuro deve la sua fama a Grotta Azzurra, considerata una delle grotte più belle d’Italia. Non c’è però solo Grotta Azzurra da queste parti: infatti, i turisti in visita in questo tratto di costa possono anche raggiungere la Grotta del Ribalto e la Grotta del Buon Dormire. In più, restando in tema di grotte e mare, il Cilento propone le splendide grotte di Pertosa e di Castelcivita, situate non lontano da Baia Marticana, celebri tra i visitatori per i loro percorsi, caratterizzati da cunicoli, cavità e gallerie, dove si alternano stalagmiti e stalattiti per un colpo d’occhio davvero eccezionale.
Montecorice
Tra le cinque attrazioni da non perdere se si alloggia in un b&b Cilento durante una vacanza estiva segnaliamo anche Montecorice, un antico borgo ricco di storia. La sua fondazione sarebbe seguente a quella del monastero di Sant’Arcangelo del decimo secolo, attorno a cui si sarebbe formato il nucleo originario del borgo. Dalla sua, Montecorice può vantare attrazioni quali la Chiesa di San Biagio, risalente al XVI secolo, e la Cappella della Madonna delle Grazie, senza poi dimenticare il mulino a vento. Inoltre, nei pressi del borgo antico di Montecorice c’è la frazione Ripe Rosse, uno dei punti panoramici più belli di tutta la costa cilentana dove trovano la loro naturale collocazione i pini d’Aleppo.
Roscigno Vecchia
L’ultimo luogo di estremo interesse da vedere assolutamente durante una vacanza in Cilento è Roscigno Vecchia, un borgo dell’Ottocento conosciuto da una parte per essere un paese fantasma, ma dall’altra per il suo incredibile stato di conservazione. Roscigno Vecchia ha visto la sua popolazione allontanarsi nei primi anni del Novecento e non farvi più ritorno: da allora è un borgo fantasma, ma stupisce appunto chiunque giunga da queste parti per come ha saputo sopravvivere all’incuria del tempo. Un’ultimissima curiosità: nei pressi di Roscigno Vecchia non perdetevi nemmeno la Certosa di San Lorenzo, meglio conosciuta come la Certosa di Padula, tra le più famose e grandi d’Italia.