Motore brushless: cos’è e come funziona
Nel mondo dell’automazione è importante avere a disposizione mezzi diversi per compiti diversi e strumenti sempre più efficienti per stare al passo con il mercato. I motori brushless sono motori elettrici che compiono effettivamente un grande passo in avanti rispetto al passato. Questi nuovi tipi di motore vengono utilizzati soprattutto per automatizzare l’apertura e la chiusura di cancelli, porte, portoni e barriere, definendo nuovi standard in fatto di controllo, affidabilità, durata e basso consumo.
I motorini brushless sono motori sincroni digitali trifase a campo magnetico permenente ed encoder nativo. In questo articolo, scritto insieme agli esperti di CSW Automazione, scopriamo assieme nel dettaglio la loro struttura e il loro funzionamento. I vantaggi dell’utilizzo di motori brushless nei sistemi automatizzati includono: una durata maggiore della vita del motore, alta efficienza e potenza, rapidità di inversione e consumo ridottissimo di energia.
Motore brushless: che cos’è
L’aspetto più semplice per iniziare a parlare di come è fatto un motore brushless è il fatto che non abbia spazzole (da cui il nome “brushless”), a differenza di tutti gli altri motori simili. Questo aspetto strutturale rimuove moltissimo attrito dal funzionamento del motore eliminando la sua parte più instabile e fragile: le spazzole. Nei motori brushless aumenta dunque l’efficienza e la durata della vita del motore, che riesce a lavorare per più di 10.000 ore contro le 2000 dei motori con spazzole.
L’assenza delle spazzole implica anche l’assenza di una conduzione diretta attraverso il motore e la necessità di un controller per ottenere il movimento rotatorio. Nella loro forma più semplice i controller gestiscono semplicemente la velocità del motore. I modelli più avanzati attuano operazioni di ottimizzazione e controllo ulteriori, come ad esempio le curve di accelerazione preimpostate e i programmi di avvio.
Oltre all’assenza delle spazzole e al controller, un motore brushless è composto da magneti al neodimio ferro-boro, terre rare. Un magnete permanente è posizionato sul rotore mentre gli elettromagneti sono sullo statore. Il motore si collega in maniera semplice alla centrale grazie a un cavo a tre fili.
Motore brushless: come funziona e quali sono i vantaggi
Senza la presenza delle spazzole, come gira il motore brushless? Quali sono i principi che lo muovono?
La chiave sta nell’interazione tra il magnete permanente del rotore e gli elettromagneti sullo statore. Alimentando in sequenza gli elettromagneti è posssibile muovere il magnete permanente, e quindi far girare il motore. Ogni motore brushless ha una specifica quantità di poli: più poli sono presenti, più il motore è scorrevole. Specialmente a basse velocità è necessario preferire motori elettrici brushless con più poli o optare per un altra tipologia di prodotto. Il rischio è ottenere un motore dalla velocità instabile, che procede il suo movimento tra spinte e rallentamenti.
Il controller centrale a cui è collegato il motore brushless monitora e gestisce l’alimentazione. Ci sono diversi vantaggi nell’utilizzo di motori senza spazzole e questi fanno della tecnologia brushless una frontiera nel campo dell’automazione:
- Meno attrito e meno calore: senza spazzole il motore non si scalda, opera sempre a temperatura ambiente anche quando è in forte tensione;
- Consumo ridotto di energia: l’alimentazione che occorre per far girare un motore elettrico brushless è minima e si riduce sulle alte velocità;
- Coppia costante in tutta la corsa del motore;
- Rapidità di inversione: l’inversione in un motorino brushless è praticamente istantanea;
- Ambiente con condizioni ostili di operatività: l’utilizzo dei motori brushless può essere esteso anche alle condizioni ambientali più severe, data la semplicità e la solidità del suo funzionamento. Questa caretteristica lo rende particolarmente adatto all’uso esterno;
- Collegamento alla centrale di comando con un unico cavo a tre fili.
Inoltre i motori brushless sono tra le tecnologie impiegate nell’Industria 4.0.
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